giovedì 10 gennaio 2013

Samvise Gamgee "Grazie tante per la considerazione"


Quale giardiniere accompagnerebbe mai il suo datore di lavoro in cima al monte (che poi è un vulcano) più pericoloso della Terra (di Mezzo), passando per cave di nani infestate da mostri enormi, paludi puzzolenti dove i morti prendono vita, tane di tarantole enormi e con alle calcagna orchetti spietati, il tutto solo per far sciogliere un anellino tra le fiamme dello stesso vulcano? Tenete poi conto che il datore di lavoro in questione sta impazzendo, sente le voci e vuole che sia accompagnato anche da una creatura che soffre di un disturbo di identità multipla che mangia pesci ancora vivi e l'unica cosa che desidera è l'anellino che il suddetto padrone porta al collo ("trallaltro"). E non è finita qui: durante il viaggio l'unica cosa di cui i nostri amici possono sfamarsi si chiama Pan di Via (che sembra pane arabo) che piena lo stomaco di aria ed è quindi quasi una fortuna che debbano dormire all'aperto... 
Il fallimento di questa folle missione significherebbe la fine della Terra (di Mezzo) per come come i nostri eroi la conoscono, dal momento che se il legittimo proprietario dell'anellino ("Trallaltro") si dovesse impadronire dello stesso, regnerebbe in ogni angolo e porterebbe tenebre e distruzione.

Per una serie di straordinari eventi Sam (il nostro giardiniere, ma già sapevate il suo nome) riesce ad accompagnare Frodo fino alla bocca del suddetto vulcano. Lì Frodo tentenna: non vuole sbarazzarsi dell'anello, perchè ormai ha le travicole o traveggole che dir si voglia. Si mette l'anello al dito e pensa di tornarsene indietro bello bellino come se nulla fosse. (L'espressione di Sam di fronte a quella scena è questa:)

Solo dopo un breve combattimento con Gollum Frodo rinsanisce e riesce nell'intento gettando nel gran calderone del monte Fato l'anello insieme alla simpatica creatura. Evviva evviva!
Si torna a casa dopo aver salvato la Terra (di Mezzo). Frodo è chiaramente riconoscente a Sam per il suo aiuto: sono i personaggi che preferisco, gli sfigati che mettono "anima e core" per una folle causa senza i quali tutti gli eroi di tutte le storie non avrebbero mai combinato nulla.
Senza i vari Sam Dante sarebbe ancora nella selva oscura, Batman sarebbe lo schiavo del pinguino, l'uomo ragno l'avrebbero probabilmente preso nel cast del Signore degli Anelli ecc ecc.
Insomma, tanto è riconoscente Frodo nei confronti di Sam che... decide di andarsene. 
Ma ndo cazzo vai? Tutta sta storia per salvare la Terra (di Mezzo) e te che fai? Te ne vai? Dove poi? Nella Terra (da Parte).

Se dietro un grande uomo c'è una grande donna, probabilmente dietro un grande Hobbit c'è un povero sfigato.


2 commenti:

  1. Ogni eroe e protagonista che porta un fardello che lo voglia o no, ha vicino a sè un amico, socio, spalla destra o in questo caso giardiniere che gli sta accanto e lo "assiste". Credo che Robin,Sam, Ermione e Ron etc.. siano la dimostrazione che non solo l'amicizia e la collaborazione sono fondamentali per affrontare le difficoltà, ma soprattutto che nessun uomo da solo può superare le prove difficili della vita. Sam potrebbe anche rappresentare la parte più pura di Frodo, insomma ognuno ha il suo ruolo e lo sceglie. C'è chi sa fare il leader e chi la spalla destra. Tra i comici la spalla destra è quasi più brava di chi conduce lo sketch.C'è sempre bisogno di un Sam accanto. Inoltre mentre Frodo provato per la ferita del Re dei Nazgul, con un trauma post traumatico da stress va con un branco di vecchi ed elfi fighetti, Sam si sposa con una bella Hobbit e ha due fgli, torna nell'amata Contea e vive la sua vita...meglio di così! :)

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