Ad agosto i treni sono affollati, soprattutto se viaggi lungo la costa o in direzione delle città d'arte. Si incontrano famiglie, scout in quantità, suorine, anziani, gente strana, gente che puzza, gente che vuole per forza fare amicizia, gente che non vuole essere disturbata, gente che va in bagno dieci volte su un viaggio di mezz'ora, gente che fotografa dal finestrino, gente che parla ad alta voce al telefono, gente che ascolta la musica e mugula. Quelli con il cappello verde e la camicia azzurra sono i controllori:
"Biglietto!" e poi fanno zac zac con la bucatrice, a volte sul biglietto, a volte a vuoto forse per inerzia.
Ad agosto i treni purtroppo puzzano, ma non perché la gente è maleducata, semplicemente perché nei treni la gente puzza. Puzzo anch'io nel treno.
Soprattutto i bagni dei treni puzzano; e i seggiolini anche, di plasticaccia.
Visto che ad agosto i treni puzzano, riallegriamoci che le foto non
portano gli odori dei luoghi in cui sono state scattate. Quindi
guardando le prossime immagini non sentirete alcun odore fastidioso, a
meno che non siate voi a puzzare!
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