E mentre il mal di testa domenicale ti annebbia il giudizio sull'orario di partenza, di ritorno alla settimana, non sai come smontare quella rabbia: abbiamo perso anche oggi. La prossima è in casa ma è tosta, sarà un campionato anonimo, non lo guardo! Altro che mal di testa tutte le domeniche.
Qualcuno cuoce castagne; non mi far pensare al cibo.
Qualcuno brucia sterpaglie; questo fumo sembra nebbia.
L'autunno stanca e annoia.
Il fiato si fa nuvola per il freddo; sotto la camicia sudi perché in alcuni momenti è ancora caldo.
Questa domenica di novembre, il pranzo della nonna, la partita, il mal di testa e ora il ritorno, non serve a niente.